Si è conclusa questa mattina la staffetta cinematografica sui temi della scuola nel mondo, degli intrecci culturali e della migrazione che ha animato le mattinate dei plessi delle Faiani e Antognini IC Cittadella Centro di Ancona.
Ogni giorno un film diverso, ogni volta una classe diversa. Grazie all’impegno dei docenti e alla organizzazione di Comunità Volontari per il Mondo.
Si è partiti con le classi prime a cui è stato presentato il film d’animazione “Azur e Asmar”. Una splendida favola in cui si incontrano il mondo arabo e quello occidentale, curata dallo stesso autore di “Kirikù e la strega Karabà”. Tra i molti messaggi che il film veicola, il dottor Gambelli, curatore insieme alle insegnanti della selezione dei filmati, si è soffermato sul peso del “diritto di scelta”, su quanto sia importante garantire che chiunque possa orientare la propria vita nella direzione che preferisce (nei limiti imposti dal vivere sociale, ovviamente!). Implicitamente è quindi altrettando giusto imparare ad accettare le scelte altrui anche se non condivise.
Martedì 23 c’è stata la proiezione del film “Non uno di meno”, uno spaccato del mondo e dell’ambiente scolastico cinese.
Mercoledì 24 è stato il momento di “Vado a scuola”, documentario uscito nel 2013 in cui sia alternano le storie di quattro bambini che ogni giorno devono percorrere percorsi lunghi e per nulla agevoli per andare a scuola, ma nonostante questo non hanno perso la forza di mettersi in cammino per raggiungerla.
Giovedì 25 “Il sole dentro” ha portato gli studenti in Guinea. Il film, ispirato alla tragedia dei due bimbi trovati assiderati nella stiva di un aereo diretto a Bruxelles, propone un percorso inverso di due ragazzi (uno italiano e uno africano) che dall’Italia partono per andare in Guinea.
Infine venerdì 26 “Tir-na-nog” ha portato sullo schermo una storia ambientata in Irlanda con protagonisti due bambini appartenenti a una comunità nomade.
Martedì 23 all’Informagiovani di Ancona si è tenuta inoltre una tavola rotonda , appendice della rassegna ideata per condividere con la cittadinanza le iniziative dell’istituto collegate alla solidarietà e all’intercultura.
Dopo i saluti della dirigente dell’Istituto, Daniela Romagnoli, il dott. Gambelli ha così esordito “Non è semplice fare una selezione di film quando gli spettatori sono bambini ma si vogliono trattare temi importanti quali la solidarietà, i diritti, la cooperazione e l’integrazione. Allo stesso tempo però è fondamentale non cadere nella banalità, non offendere la capacità di comprensione e la profondità di pensiero che anche i bambini hanno”.
A seguire il microfono è passato a Vita Vitale, volontaria della comunità Volontari per il Mondo di Ancona, la quale ha trascorso 2 anni in Etiopia nell’ambito di un progetto di educazione sanitaria dal 1984 al 1986. Ha concluso la serata la referente per l’intercultura dell’ IC, Romina Ramazzotti, con una carrellata di tutte le iniziative collegate a sostenibilità e intercultura portate avanti dalla scuola.
Una bella occasione per scoprire come quanti stimoli siano offerti ai nostri ragazzi quando la scuola incontra i temi cari alla cooperazione.
