In occasione della Settimana della Cooperazione, la classe III F della scuola secondaria di I grado Pepoli di Bologna, si è cimentata in un gioco di ruolo che ha permesso loro di comprendere le dinamiche, nonché le principali problematiche, che caratterizzano la filiera e il commercio internazionale di materie prime, nella fattispecie il caffè.
Studenti e studentesse sono stati divisi in quattro gruppi, ciascuno corrispondente a un Paese diverso: Costa d’Avorio, Indonesia, Brasile e Stati Uniti. Ogni Paese dotato di materiali, mezzi di produzione e budget diversi. Con lo scopo di vendere più caffè macinato possibile al “mercato mondiale” i partecipanti hanno dovuto attivare la propria strategia, innescare trattative tra Paesi per l’acquisto di materia prima, l’affitto di mezzi di produzione più avanzati e l’acquisto di materiali utili all’assemblaggio del caffè. Nel frattempo un’azienda multinazionale del caffè, ha cercato di fare il suo gioco, intessendo relazioni tra Paesi esportatori e importatori di materia prima, instaurando accordi commerciali.
Una volta terminata la simulazione, la classe ha riflettuto sul ruolo dei diversi soggetti coinvolti nel commercio internazionale del caffè e sulle dinamiche ed implicazioni dovute alle differenze tra Paesi sia nelle risorse materiali che finanziarie a loro disposizione.
L’attività è stata realizzata con il coordinamento dell’insegnante Mariangela Serpelloni in collaborazione con l’ONG Amici dei Popoli.
