Educazione alla sicurezza e alla sovranità alimentare

 

Città: FIRENZE

Regione: TOSCANA

Nome della scuola: Scuola secondaria di I grado Paolo Uccello, IC Gandhi.

Nome e Cognome del docente: Patrizia Salvadori

A.s. 2014-2015

Temi

  • Global Learning

Saperi 

  • Global Learning

Materie: ITALIANO, GEOGRAFIA

N° di ore: 6

Età studenti: 11-12

Competenze

  • Comunicazione nella lingua materna.
  • Imparare ad imparare.
  • Competenze sociali e civiche.

Obiettivi

  • Scoprire le valenze sociali e culturali del cibo.
  • Scoprire che la tradizione alimentare è generata da complessi fenomeni di scambio.
  • Comparare abitudini alimentari diverse.

Attività svolte 

  • Lezione frontale su cibo e alimentazione.
  • Lavoro in gruppo in teatro. Divisione in quattro gruppi di 5 alunni, ognuno dei quali composto da  ragazzi eterogenei per attitudini relazionali e padronanza del metodo di studio. Particolare attenzione è stata data alle strategie messe in atto dai ragazzi per coinvolgere gli alunni non italofoni. Realizzazione di cartelloni sul cibo utilizzando ritagli di giornale (cibi che piacciono, ciò che fa bene e ciò che fa male…).
  • Condivisione del lavoro.

Metodologie

  • Incontro con esperti del Cospe di Firenze, Marghetita Longo e Chiara Pagni.
  • Lezioni/dibattito.
  • Lavoro di gruppo.

Strumenti

  • Materiale presentato dalle operatrici del Cospe.
  • Migrazioni e cittadinanza mondiale a scuola. Manuale per insegnanti di scuola secondaria, Progetto Parlez-vous global?.

Osservazioni conclusive

La classe è composta da 20 alunni, di cui 11 di origine non italiana (9 cinesi, un’alunna di origine kossovara e un alunno di origine albanese). Molti sono nati qui, tutti comunque hanno frequentato le scuole italiane fin da piccoli, ad eccezione di Anna, appena arrivata dalla Cina e Mingxin, che viene dalla Spagna.  Tutti  si sono mostrati subito disponibili e lieti di partecipare a questa attività, Anna e Mingxin inizialmente erano più restii, ma poi sono stati coinvolti dai compagni ed hanno partecipato attivamente. 

Ogni gruppo ha scelto di realizzare un cartellone diverso, che poi ha spiegato ai compagni:

I cibi che ci piacciono.

  • Cose e cibi che ci piacciono.
  • Cibo e colore.
  • Cibi che fanno bene e cibi che fanno male.