“Lucia, ma perché non hai neanche un adesivo?” questo lo stupore di Pulcinello nel vedere che qualcuno nel mondo degli Wemmicks viveva senza le stelline d’oro o i puntini grigi. Ma la cosa ancora più strana era vedere che era felice ugualmente: come si poteva vivere senza gareggiare, cercare di essere sempre il migliore, superare tutte le prove con successo. Il suo mondo si è sgretolato. Aveva vissuto sperando di avere almeno una stellina d’oro, ma senza mai riuscirci! Cosa fare? Ecco allora il consiglio di andare alla ricerca di qualcuno che desse un nuovo senso alla sua vita… un percorso difficile portato a termine anche con l’incitamento dei 50 bambini che avevano capito l’importanza di operare insieme. Le loro grida, i loro canti hanno spinto Pulcinello a resistere e a farcela e raggiungere chi gli ha fatto capire che l’importante è esistere. Ognuno di noi è speciale non per quello che realizza o che dimostra di valere, ma semplicemente perché vive! Così i bambini che hanno partecipato a questo bel momento insieme a questi personaggi fantastici se ne sono andati con in mano un righello o un goniometro in plastica riciclata (prodotti nel progetto LVIA di Ouagadougou) e portando nel cuore e nella mente l’idea che cooperando si possono ottenere risultati irraggiungibili con le sole forze di una persona sola.
Autore: Maurizio Mazzari, maestro della Scuola Primaria A.Saffi di Forlì (FC)