La settimana della cooperazione a Piacenza si è aperta con una giornata non stop dedicata ai diritti. Perché cooperare significa unire le forze per riconoscere e tutelare i diritti di tutti nel mondo. E quale modo migliore per parlarne… se non giocando?
Le classi I, II e III della scuola primaria di Rivergaro (PC) si sono alternate lunedì 22 febbraio in un maxi gioco dell’oca di ProgettoMondo Mlal, dedicato all’infanzia nel mondo. I bambini sono stati guidati dall’animazione di Silvia Casalini che li ha stuzzicati, interrogati, facendo vivere sulla loro pelle il significato di alcune caselle fondamentali, come quelle dedicate a “cooperazione”, “indifferenza”, “rispetto del corpo” “solitudine” e pace”.
Parlare di diritti ai bambini significa parlare di se stessi, del proprio quotidiano, delle proprie relazioni. Quali migliori ambasciatori, dunque, per la difesa e la salvaguardia dei diritti dell’infanzia? Così, i bambini di terza, perfettamente inseriti in questo ruolo, hanno anche elaborato quattro nuove caselle legate ai diritti, con le quali il gioco dell’oca allungherà il suo percorso verso altre scuole, con la voce ora anche dei bambini di Rivergaro!