“UN SOLO MONDO UN SOLO FUTURO”
Scuola primaria di Villaretto
IC Beppe Fenoglio BAGNOLO PIEMONTE
a.s. 2015/16
classi 2 e 3
Il progetto ha dato risultati interessanti, riuscendo nell’intento di parlare a bambini ancora piccoli, di 8 e 9 anni, di una tematica complessa, quale quella della migrazione. Le attività proposte, spesso sotto forma di gioco, hanno toccato aspetti peculiari della tematica, riconducendoli all’attualità del nostro momento storico, senza dimenticare l’importante parallelo con le passate migrazioni italiane. A partire dall’incontro-evento di febbraio con Jamal, profugo eritreo, abbiamo scoperto cosa voglia dire migrare e quante famiglie degli alunni avessero vissuto esperienze di migrazione.
Con Marianna abbiamo lavorato sul planisfero e sulla carta d’Italia e li abbiamo riempiti di post-it colorati per vedere che la migrazione è anche interna e dopo, in classe, abbiamo immaginato di dover migrare…cosa ci saremmo portati dietro di davvero importante?
Il lavoro più impegnativo è stato quello di giornalisti a caccia di informazioni dalle famiglie: un’intervista ci ha permesso di indagare sui motivi della migrazione, sui modi per poterla attuare e ci ha fatto scoprire che in tutte le famiglie c’è qualcuno che è o è stato un migrante, a volte ritornando al paese d’origine, a volte no…
E’ stato bellissimo anche ascoltare il racconto della maestra Cristina che lavora nella nostra scuola: lei è nata in Argentina da papà italiano emigrato per lavoro, poi tornato in Italia con moglie e figli. Il suo viaggio in nave, durato un mese, le sue difficoltà nell’ingresso a scuola, la pazienza della nonna italiana nell’insegnarle la lingua italiana…un racconto davvero emozionante, condito da espressioni spagnole qua e là…
Come fare grammatica in maniera originale? Ecco i verbi dei migranti: tanti verbi detti da noi per raccontare la migrazione, sottolineati di verde, rosso e giallo per suddividerli fra positivi, negativi e così-così…tanti verbi per vedere che la migrazione ha anche molti aspetti belli, ma quelli brutti lo sono davvero molto!
Per concludere, un nuovo incontro con Marianna, per raccontarle quello che avevamo fatto e farle vedere i tanti disegni. Ormai termini e aspetti della migrazione, prima sconosciuti, ci sono familiari e abbiamo scoperto che ci sono tanti elementi che ci accomunano ai migranti: molti dei loro sogni e dei loro desideri sono anche i nostri e adesso ci sembra di capire qualcosa in più sul perché tante famiglie decidano di partire per un viaggio così pericoloso…
Grazie a Marianna e al CISV per questa bella opportunità…i germogli di idee buone gettate nei bambini cresceranno con loro per una società migliore!!
Sabina Depetris