Obiettivi:
- Esprimere la propria opinione sul tema dell’immigrazione
- Condividere e confrontare la propria opinione con quella degli altri
- Conoscere il significato di termini e concetti legati all’immigrazione
- Saper riconoscere stereotipi e luoghi comuni
- Saper discutere e mediare tra le posizioni
Durata: 60 min.
Descrizione:
- Attaccare ben visibili e distanziati tra loro tre fogli con le scritte: “Sono d’accordo”, “Non sono d’accordo” e “Non so” (si possono mettere anche per terra)
- Spiegare alla classe che si parlerà di immigrazione e che per farlo avete pensato a un’attività semplice dove ognuno potrà esprimersi liberamente. Si dovrà stare tutti in piedi.
- Fare vedere i tre cartelli e spiegare che si tratta di rispondere ad alcune affermazioni che farà il conduttore spostandosi nello spazio al di sotto del cartello corrispondente alla propria risposta.
- Fate una prima affermazione di prova, per esempio “oggi è una bella giornata” e lasciate che ognuno si disponga come crede. Quindi avviate una discussione dove chi ha risposto “Sono d’accordo” e chi no deve cercare di convincere gli indecisi.
- Una volta convinti gli indecisi spiegare che ognuno è libero di cambiare idea e di spostarsi di posizione fino alla chiusura del dibattito.Quindi sollecitare il gruppo meno numeroso a convincere qualcuno a spostarsi di posizione.
- Per facilitare lo spostamento spiegare a tutti che è anche possibile riformulare la domanda in un altro modo (es. “oggi è una giornata normale”) per vedere cosa succede, possibilmente cercando di arrivare al consenso generale (es. “oggi è una giornata”.
- A questo punto si è pronti per giocare. sottoporre al gruppo una serie di affermazioni su immigrazione e intercultura che possano generare dibattito (es. “chi nasce in Italia è italiano”).
- Una volta terminata la discussione sull’ultima affermazione riflettere sulle dinamiche del gioco, in particolare sulla forza rappresentazione visiva delle proprie idee e dei cambiamenti di idea. Sul fatto che prima di essere d’accordo o no sulle risposte bisogna essere d’accordo sulle domande. Su come questo metodo può essere usato in altri contesti o su altri temi.
Risorse:
- Tre fogli A4 con le scritte “Sono d’accordo”, “Non sono d’accordo” e “Non so” ben leggibili.
- Un elenco di affermazioni che siano abbastanza divisive.
Per esempio:
- Chi nasce in Italia è italiano
- Chi paga le tasse ha diritto a votare
- L’Italia non può accogliere tutti gli immigrati
- Gli immigrati tolgono lavoro agli italiani
- L’immigrazione fa aumentare la criminalità
- Gli italiani non guadagnano nulla con l’immigrazione
- In Italia può entrare solo chi è onesto e lavoratore
- Gli emigrati italiani si comportavano meglio degli immigrati di oggi
- Prima di partire i migranti pensano che l’Italia sia il paradiso
- Il reato più commesso dagli stranieri è lo spaccio di droga
- La maggior parte degli stranieri entra clandestinamente in Italia