Il 31 Marzo, a Roma, il progetto “Un solo mondo un solo futuro” ha trovato il riconoscimento che meritava all’evento di chiusura dell’Anno Europeo per lo Sviluppo e in particolare IBO Italia ha potuto dimostrare tramite la proiezione del video realizzato nell’ambito dell’aletrnanza scuola-lavoro in concomitanza con la Settimana Scolastica della Cooperazione Internazionale quanto sia importante, al giorno d’oggi, insegnare i valori legati a cooperazione e sviluppo.
Secondo me è stato un evento molto bello perché vedere che ci sono tante scuole che si stanno impegnando a cambiare il mondo ci dà speranza,stiamo andando nella direzione giusta.
Gabriela, studentessa
Ho trovato molto positivo che le istituzioni siano entrate in contatto con gli studenti, anche perché alcuni temi non possono essere trattati solo in un’aula scolastica, con la porta chiusa. La capacità di relazionarsi con l’altro, sia inteso come persona singola (studente, volontario, migrante..), sia come gruppo (scuole, associazioni, organi dello stato..) può essere insegnata solo se viene direttamente vissuta dagli studenti.
Professoressa Diletta Rastelli, Marconi
Non potevamo che, ancora una volta, citare le parole della nuova generazione; ancora una volta ci hanno ricordato il loro potere, la loro capacità di credere in quel futuro che a volte agli adulti sembra già dato per perso.
E allora cosa resta da dire se non GRAZIE? Grazie ragazzi per il vostro impegno nel rendere questo mondo una sola madre terra, grazie per averci fatto ricominciare a credere che anche le piccole cose e i piccoli gesti possono contribuire al cambiamento, grazie perché, per merito vostro, oggi possiamo fare qualcosa di più.